Sciarpe, sciarpe e ancora sciarpe

Prosegue la pubblicazione degli scatti fatti qua e la in una bella giornata di sole con la nostra Hipstamatic. Ecco una delle nostre belle sciarpe.

Tappeti nel bosco

Prosegue il nostro viaggio un po' magico in compagnia delle creazioni Accornero nei dintorni del nostro laboratorio a Lugnacco, vicino Torino. Queste volte ci siamo armati dei nostri tappeti e ci siamo spinti un passo ancora dentro i boschi che circondano il nostro laboratorio. Trovate l'elenco completo dei nostri prodotti sul nostro sito. 

Lucciole, fiori o lanterne?

Con l'arte dello shibori si può trasformare un tessuto in un campo fiorito, o in un cielo notturno senza stelle ma pieni di lucciole, o in uno specchio d'acqua sul quale galleggiano lanterne, simbolo di desideri che un giorno diventeranno realtà. Il tutto racchiuso in una pashmina :-)

Plaid & Hipstamatic

Ora è la volta dei nostri plaid a finire sotto i riflettori di Hipstamatic. I colori non sono propri fedeli, le luci sono quelle imprevedibili del sole, ma l'atmosfera ci piace troppo! Trovate altri plaid nel nostro sito.

Buon Ferragosto!

Pashmine & Hipstamati

Prosegue la pubblicazione degli scatti fatti qua e la in una bella giornata di sole con la nostra Hipstamatic. Ecco una delle nostre belle pashmine. Che ne pensate?

Shibori, onde e pini marittimi

L'arte dello shibori è di origine giapponese e a bene vedere non potrebbe davvero essere altrimenti, considerato l'equilibrio perfetto tra astrazione e figurativo che possono  raggiungere i pezzi migliori. Come questo...

Non ci vedete nulla? Noi invece, sarà che siamo in estate e che non si fa che parlare di mare e tempo libero, ci vediamo una spiaggia vista dall'alto: in basso le onde che si infrangono sul bagnasciuga, una sottile striscia di sabbia e dietro cespugli e pini di mare. Indossare uno  shibori è anche questo.

Sciarpe & Hipstamatic

Prosegue la pubblicazione degli scatti fatti qua e la in una bella giornata di sole con la nostra Hipstamatic. Ecco una delle nostre belle sciarpe. Che ne pensate?

viaggio tra i g.a.s. di milano e dintorni

Questa settimana parliamo del sito gasmilano.org dedicato al censimento di tutti (o quasi) i g.a.s. di Milano e dintorni. La cosa belle di questo sito è che non si limita ad elencare i g.a.s. dell'area milanese ma elenca anche tutte (o quasi) le realtà produttive in contatto con questi g.a.s., dagli allevatori ai produttori di detersivi, dai pastai ai salumifici. Molto ben fatta anche lo spazio domande&risposte e l'elenco dei libri di cui si consiglia la lettura per prendere dimestichezza con questo universo.

Tappeti Accornero feat. Hipstamatic

Continua il nostro viaggio un po' magico e un po' techno in compagnia delle nostre creazioni nei dintorni del laboratorio a Lugnacco, vicino Torino. Queste volte ci siamo armati dei nostri tappeti e ci siamo spinti un passo ancora dentro i boschi che circondano il nostro laboratorio. Trovate l'elenco completo dei nostri prodotti sul nostro sito. 

Domani al MAUTO con Accornero Cashmere

Accornero Cashmere parteciperà a "I love IT: 100% stile ITaliano", la mostra in programma dal 26 luglio al 25 settembre 2011 presso il nuovo Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, inaugurata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo scorso 19 marzo. 

La mostra si articolerà in tre aree, tre Casa Italia, caratterizzate dai colori della bandiera italiana e dedicata ciascuna ai prodotti delle tre aree in cui da sempre l'artigianato italiano è sinonimo di eccellenza:

• VERDE: i prodotti biologici, ecologici, ecosostenibili, a basso impatto ambientale, realizzati con materiali naturali o riciclati, etc;
• BIANCO: l’artigianato nella casa contemporanea e nella vita quotidiana, il lusso, il prodotto di design, il prodotto esclusivo in serie numerata, il pezzo unico al confine con l’arte;
• ROSSO: l’artigianato della tradizione, il restauro, il prodotto artigianale classico, il costume d’epoca, i prodotti che omaggiano il Risorgimento.

E noi, con cosa parteciperemo? Lo saprete solo visitando la mostra! :-)

Lo shibori che racconta un'estate

Lo shibori è molto di più di una tecnica decorativa più costosa della stampa. Attaverso lo shibori si raccontano delle storie, si giunge a delle suggestioni come quelle che ci ha trasmesso questa immagine di una nostra creazione: il sole che filtra tra l'incannucciato, l'odore del sugo e del mare insieme. Il caldo al quale è bello soccombere, nella penombra di una camera da letto. Persiane chiuse, eppure il sole riesce a filtrare. Estate, bella, piena. Prima che arrivi la sera.

Plaid Accornero feat. Hipstamatic

Ora è la volta dei nostri plaid a finire sotto i riflettori di Hipstamatic. I colori non sono propri fedeli, le luci sono quelle imprevedibili del sole, ma l'atmosfera ci piace troppo per non condividerla con voi. Trovate altri plaid nel nostro sito.

la parola al g.a.s. filo di paglia di Milano

Passato, presente e futuro dei g.a.s. in Italia, secondo Mauro del g.a.s. filo di paglia di Milano.

Pashmine Accornero feat. Hipstamatic

Continua la nostra parata di scatti frutto dell'incursione di un nostro amico nel nostro atelier in una bella giornata di sole, a spasso tra vecchi macchinari e foreste che sembrano sempre un po' incantate (e forse lo sono davvero!). Questa volta siamo in compagnia delle nostre pashmine. Che ne pensate?

Cielo di tempesta in uno shibori

Il vero lusso non è fatto di marchi riprodotti ossessivamente fino a formare un pattern. E' molto di più. E' indossare, nascosto magari tra le pieghe di una sciarpa, un piccolo mondo tutto per te, nel quale perdersi quando si ha voglia. E' scorgere fulmini, lampi, cieli nuvolosi pronti a scaricare tutta la pioggia del mondo, o forse vedere il sole che si fa strada tra nuvole nere d'umore per rischiarare il cielo. Anche questo è una sciarpa shibori.

Sciarpe Accornero feat. Hipstamatic

L'altro giorno abbiamo ricevuto la visita di un nostro amico e visto che la giornata era particolarmente luminosa abbiamo deciso di prendere un paio di sciarpe e andare qua e la a fare un po' di scatti con Hipstamatic, come queste, con le nostre sciarpe, e come quelle che pubblicheremo nei prossimi giorni. Che ne pensate come primo tentativo?

Accornero al 3° Luxury Summit

Edoardo ha partecipato al 3° Luxury Summit del Sole24Ore, l'evento dedicato all'analisi del mercato dei beni di lusso, al quale partecipano i maggiori rappresentanti del settore per confrontarsi sulle nuove opportunità e sfide che il comparto affronta in un mercato in continua trasformazione. Strutturato in diverse tavole rotonde, il summit ha dedicato particolare attenzione alle dinamiche di sistema, alle strategie di tutela dei marchi e alle politiche di segmentazione e posizionamento del brand.

piccola storia dei g.a.s. in Italia

Chissà quanti sanno cos'è un g.a.s. e quando sono nati: ecco perché abbiamo pensato di pubblicare una breve storia dei g.a.s. in Italia così come l'abbiamo trovata sul sito riferimento per questa realtà www.retegas.org.

"La storia dei gruppi d'acquisto solidali, detti anche G.A.S. in Italia inizia nel 1994 con la nascita del primo gruppo a Fidenza, seguito dal g.a.s. di Reggio Emilia. Nello stesso periodo si diffonde in Italia l'operazione "Bilanci di Giustizia", lanciata nel 1993, che chiede alle famiglie di verificare  l'incidenza delle loro modifiche allo stile di vita sul bilancio famigliare. Dove possibile, le famiglie si ritrovano in gruppo nel quale affrontano temi di interesse comune e si organizzano per praticare comportamenti equi nella loro zona. Spesso i gruppi dei Bilanci di Giustizia praticano gli acquisti collettivi tra le loro attività.

Nel 1996 viene pubblicata dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo la "Guida al Consumo Critico", con informazioni sul comportamento delle imprese più grandi per guidare la scelta del consumatore; l'ampio elenco di informazioni documentate sulle multinazionali accelera il senso di disagio verso il sistema economico e la ricerca di alternative.

Nel 1997 nasce la rete dei gruppi d'acquisto, allo scopo di collegare tra loro i diversi gruppi, scambiare informazioni sui prodotti e sui produttori, e diffondere l'idea dei gruppi d'acquisto."

Attualmente i g.a.s. in Italia sono più di 500.

Accornero Cashmere partecipa a "I love IT: 100% stile ITaliano"

Accornero Cashmere parteciperà a "I love IT: 100% stile ITaliano", la mostra in programma dal 26 luglio al 25 settembre 2011 presso il nuovo Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, inaugurata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo scorso 19 marzo. 

La mostra si articolerà in tre aree, tre Casa Italia, caratterizzate dai colori della bandiera italiana e dedicata ciascuna ai prodotti delle tre aree in cui da sempre l'artigianato italiano è sinonimo di eccellenza:

• VERDE: i prodotti biologici, ecologici, ecosostenibili, a basso impatto ambientale, realizzati con materiali naturali o riciclati, etc;
• BIANCO: l’artigianato nella casa contemporanea e nella vita quotidiana, il lusso, il prodotto di design, il prodotto esclusivo in serie numerata, il pezzo unico al confine con l’arte;
• ROSSO: l’artigianato della tradizione, il restauro, il prodotto artigianale classico, il costume d’epoca, i prodotti che omaggiano il Risorgimento.

E noi, con cosa parteciperemo? Lo saprete solo visitando la mostra! :-)

Accornero al -60%. Solo per 5 giorni. Solo su Shux.

Ecco una di quelle occasioni davvero da non perdere: solo su Shux, il sito specializzato nella vendita di prodotti di qualità scontati per un periodo limitato, e solo per cinque giorni Accornero Cashmere mette in vendita una selezione di stole e sciarpe in cashmere e seta con sconti fino al 70%. Incuriositi? Vi aspettiamo su Shux.it!

A L'Aquila si parla di G.A.S. in Italia

Segnaliamo a tutti i curiosi nei confronti del mondo dei gruppi di acquisto solidale "sbarcogaslaquila", l'11° convegno nazionale della rete dei g.a.s. italiani in programma a L'Aquila dal 24 al 26 giugno prossimi. 

Il convegno intende analizzare la capacità dell’economia solidale di generare risposte rispetto alla attuale crisi ecologica e sociale. L’invito a tenere il convegno all’Aquila, proposto dalla nascente rete di economia solidale abruzzese, propone di applicare questo tema anche alla situazione particolare del dopo terremoto.

Prima, dopo e a margine del convegno saranno organizzate diverse attività per facilitare l’incontro e la conoscenza con le realtà di economia solidale abruzzese. Queste attività comprendono il mercato contadino e la fiera solidale, la fucina delle idee, itinerari del gusto, laboratori, percorsi culturali nella città e dintorni, spettacoli, concerti, teatro civile e di testimonianza etica, visite guidate, escursioni e animazioni.

Per maggiori informazioni: visita il sito sbarcogaslaquila.

La decorazione shibori

Una degli ostacoli più grandi che incontriamo quando presentiamo le nostre creazioni ai clienti c'è la scarsa conoscenza delle tecniche di lavorazione che abbiamo usato per ottenere proprio quella sfumatura, quel disegno particolare, quel risultato unico.

Non pretendiamo che si padroneggi l'antica arte della tessitura in ogni suo dettaglio (è una materia talmente vasta che non la padroneggiamo tutta nemmeno noi...) ma che sapere cosa si sta comprando e magari per quale ragione la stiamo vendendo proprio a quel prezzo e non a un altro, pensiamo sia utile. Anzi, necessario, visto che il nostro occhio si è abituato a lavorazioni di poco valore e talvota fatica anche solo a concepire l'esistenza di manualità che si credono ormai sepolte nel lontano passato.

Prendiamo lo shibori per esempio. Quando mostriamo le nostre sciarpe realizzate con questa antica tecnica giapponese, molti pensano che si tratti semplicemente di decorazioni stampate. Nulla di più lontano! Proviamo a capirci qualcosa di più allora.

Nata in Giappone nell'VIII secolo dopo Cristo, lo shibori è un'antica tecnica di decorazione dei tessuti che vide il suo massimo splendore durante l'era Edo (1603-1868) della storia giapponese. Questa tecnica di tintura consiste nella manipolazione del tessuto, legandolo in alcuni punti o isolandone altri con corde o forme di legno, prima di immergerlo nel bagno di tintura. Il risultato è una decorazione, astratta nella maggior parte dei casi, in cui le porzioni di tessuto precedentemente isolate non vengono toccate dal bagno della tintura e mantengono quindi la loro colorazione originale.

Ovviamente la tecnica shibori richiede una grande attenzione al dettaglio perché per essere sicuri di ottenere sempre lo stesso effetto il tessuto va sempre piegato nello stesso modo prima di essere tinto. Ecco perché nei nostri archivi conserviamo le istruzioni passo per passo per ottenere una decorazione specifica!

Tutti alla Festa dei G.A.S. di Avigliana

Dopo la bella esperienza di Cuccaro domenica 5 giugno prossimo saremo ad Avigliana (TO) per Avigliana Mangia Bio e per la Festa dei G.A.S. amici. Si inizia alle 9,00 con l'apertura della mostra mercato riservata esclusivamente a noi produttori e con il ritrovo dei G.A.S. partecipanti.

La giornata proseguirà con i laboratori per imparare a fare il pane o quelli per fare il sapone con ingredienti naturali e con la tavola rotonda “Il cibo e il lavoro che unisce” con Maurizio Mariani, presidente del "Consorzio Risteco", Vitaliano Alessio Stefanoni, responsabile C.N.A. del marchio “Slow fashion” - la moda italiana a chilometri zero che fa bene a chi consuma e a chi lavora, Enrica Gay, responsabile C.N.A. per il Gruppo Giovani imprenditori.

Che altro dire? Che Avigliana è bella è facile da raggiungere da Torino, quindi non avete scuse. Vi aspettiamo!

Felici e sostenibili

Ho appena finito di leggere "La Felicità Sostenibile" di Maurizio Pallante ed è stata davvero una lettura illuminante, che non posso che suggerire a tutti i lettori di questo blog. Il libro parte dalla crisi economica che stiamo vivendo, che non va vissuta come un momento drammatico ma come un'opportunità per giudicare il nostro attuale stile di vita e valutare con maggiore onestà se non sia arrivato il momento di scoprirne uno nuovo: quello della decrescita felice.

La nostra società, e con essa la nostra vita quotidiana, è ossessionata oltre ogni immaginazione dal mito della crescita a tutti i costi. Pensiamoci bene: aumenta la produzione di automobili? Ottimo! Aumenta la raccolta differenziata? Eccellente! Aumentano gli acquisti di non importa cosa? Eccellente!

Eppure, a pensarci bene, crescita del PIL e del benessere non viaggiano necessariamente a braccetto, anzi in alcuni casi possono persino essere inversamente proporzionali. Prendiamo la raccolta differenziata: certo, un incremento della raccolta di plastica è un'ottima cosa, ma non sarebbe ancora meglio produrre meno flaconi di plastica in assoluto, magari ricorrendo ove possiamo ai detersivi alla spina o all'acqua del sindaco? Produrremmo meno plastica, meno inquinamento e saremmo tutti più felici perché ridurremmo il tempo che dobbiamo giustamente dedicare alla raccolta differenziata. Eppure se prendessimo solo il PIL come strumento di misura, una riduzione della quantità di imballaggi equivarrebbe a una sua riduzione. E giù annunci allarmistici dei media e delle istituzioni sulla necessità di rilanciare gli acquisti!

Il libro riesce a smascherare in maniera assolutamente convincente la pericolosità di una mentalità PIL-centrica che mette al centro l'aumento a tutti i costi della produzione, dimenticandosi completamente di altri parametri per misurare il benessere di una popolazione e offre suggerimenti e indicazioni concrete per decrescere felicemente.

Basta poco a pensarci bene: ridurre l'acquisto di alimenti confezionati (chissà dove e con quali costi in termini di inquinamento, poi) e recuperare il piacere di cucinare, anche il pane che poi non richiede tutto quel tempo che pensiamo; preferire prodotti e realtà produttive locali, ridurre il ricorso all'automobile preferendo in sua vece mezzi pubblici o quei servizi di condivisione sempre più diffusi come il car o il bike sharing. Così facendo risparmieremo denaro, da spendere su quei prodotti e servizi che davvero non possiamo fare da soli, e ne guadagneremo in qualità della vita. Vuoi mettere un pezzo di pane fatto in casa con uno comprato al supermercato?

"La Felicità Sostenibile" di Maurizio Pallante, Ed. Rizzoli.

Massimo

Domani, il nuovo sito è online!

Domani è un grande giorno. E sapete perché? Perché domani va finalmente online il nostro nuovo sito! L'indirizzo è sempre lo stesso, accornerocashmere.it, ma i contenuti sono completamente rinnovati: si parla di noi, dei nostri tessuti, dei nostri laboratori, e soprattutto sarà finalmente possibile acquistare online i nostri prodotti, senza dovervi arrampicare su per le valli del Canavese.

E per rimanere sempre in contatto e approfittare delle offerte esclusiva che attiveremo nei prossimi mesi, vi ricordiamo che abbiamo anche un profilo su Facebook e uno su Twitter).

Un'ultimo invito: lasciate un commento e diteci cosa vi piace del nuovo sito (ma anche di Facebook  e Twitter) e cosa vorreste cambiare: non vediamo l'ora di conoscere la vostra opinione!